Il mio sogno di OGGI non è più quello che avevo qualche anno fa quando ho iniziato questo percorso; all’inizio desideravo un convegno nazionale e poter divulgare a tutti le manovre corrette.
Oggi che:
- di convegni ne ho fatti a decine
- di regioni ne ho visitate moltissime
- di istruttori ne ho formati circa 4000 in un 50 mesi
- di formatorifacilitatori nazionali almeno 90
- di referenti regionali 19
- ho stampato 200 mila manualetti e li ho distribuiti
- ho stampato 900mila poster che sono stati distribuiti in ogni dove
- ho realizzato ben 4 DVD sulle manovre che sono sia on line che stampati e diffusi
- ho realizzato diversi video in lingua inglese e spagnolo, ed anche girato una puntata di Superquark
- ho una lista di attesa per formare Istruttori
- sono stato nominato Esperto presso il Consiglio Superiore della Sanità dal Ministro Beatrice Lorenzin a dicembre 2014
Ho superato e realizzato ben oltre quello che sognavo tempo fa.
Il mio SOGNO quindi OGGI è un altro, in quanto ho raggiunto l’obiettivo prefissato.
Cosa desidero oggi?
Sogno in maniera intensa di realizzare la più grande rete nazionale di formazione per Genitori, nonni, maestre d’asilo, insegnanti di scuole elementari, assistenti sociali di bambini malati, bagnini, baby sitter, capo boyscaut e tutti coloro i quali vivono e lavorano con i bambini, per poter insegnare loro gratuitamente quello che di diritto questa società doveva dargli e non gli ha donato: imparare a salvare vite umane , ma soprattutto di bambini.
ln tre a questo sogno di poter girare tutta l’Italia e coordinare in ogni regione quanto sopra descritto e cercare di coinvolgere sempre più persone per riuscire in capo a pochi anni ad azzerare quel numero assurdo di un bimbo morto quasi a settimana in ogni regione ed in ogni fascia sociale della nostra penisola.
Se muore un uomo lei è VEDOVA, se muore una donna lui è VEDOVO, se ad un bimbo muoiono i genitori lui è ORFANO, ma se ai genitori muore un bimbo… non esiste il nome. Sono i SENZA NOME, perché in 2000 anni di storia l’uomo non ha coniato un termine per ciò che è CONTRO LA NATURA DELLA VITA STESSA.
Per fare questo servono risorse, soldi, e uomini di buona volontà, io non dispero, magari una ereditiera che non sa cosa fare della sua eredità potrebbe decidere di mettere in piedi la più grande campagna operativa mai esistita. Il fatto è che tutti quelli che occasionalmente se ne sono occupati o lo hanno fatto per poco e non assistiti da una campagna duratura e con fondi scarsi.
La mia fortuna è stata che la Happy Family ONLUS che avevo creato con alcuni Amici che si occupa di migliorare la qualità della vita e i bambini in chemioterapia e delle mamme che li assistono) si è occupata di stampare il materiale didattico da donare ad ogni mamma senza chiedere nulla in cambio.Moralmente non è giusto che se un genitore è ricco può permettersi di comperare un libro o un DVD e se invece è povero non lo può fare. Ecco perché credo che tutti debbano riceve gratuitamente il materiale per imparare a salvare un bambino.
Se poi la ricca ereditiera non si vedrà all’orizzonte, continuerò a fare ciò che faccio: giro per le scuole ,spedisco DVD a chi lo chiede, invio manualetti nelle scuole, chiedo di stampare poster a qualcuno in ogni città, e metto tutto on line per far scaricare a tutti il materiale.
Ho deciso che non mi occuperò più del COME ma solo del… COSA.
Marco Squicciarini
Medico “sognatore”, che crede ancora di poter vivere in un mondo miglio