Sono poche le cose per le quali devi pretendere sempre il massimo: quando c’è di mezzo la salute di tuo figlio…non deve andare per il sottile, ed in questi casi la qualità fa la differenza in caso di bisogno. “Quando ci troviamo davanti ad un overload di informazioni, la differenza è nella qualità“.
Questa affermazione è ben conosciuta ai nostri giorni da chiunque si occupi di web marketing, comunicazione e strategie in ogni campo.
Se parliamo di bambini e sicurezza, allora questa regola acquisisce ancora più valenza. Sappiamo tutti quanto spaventi una mamma, una nonna trovarsi di fronte ad un bambino che soffoca, ad un episodio di ostruzione delle vie aeree, ad un arresto cardiaco in un centro sportivo, e quindi diventa fondamentale saper intervenire con precisione, professionalità e competenza.
Come poter accedere ad un corso di alto livello?
E cosa devo sapere per non sbagliare e capitare in centri di formazione di bassa qualità?
La risposta è semplice: verificando PRIMA di iscriverti la qualità erogata e la serietà del Centro a cui ti stai per rivolgere per dotarti di strumenti che potrebbero un domani essere in grado di salvare la vita a tuo figlio.
Se infatti avremo frequentato un corso di scarsa qualità, con manichini di vecchia generazione con più di 15 anni, dove non abbiamo la possibilità di avere nessun ritorno in termini di feedback sul nostro operato…saremo messi male.
Ma cosa vuol dire tutto questo?
La risposta è semplice: devi pretendere di avere la migliore possibilità di imparare, quella che possa permetterti di avere la migliore performance possibile, per proteggere al meglio la vita di tuo figlio.
Oggi la tecnologia ha fatto passi da gigante ed è possibile trovare centri di formazione che abbiano requisiti superiori, che possano aiutarti al meglio ad imparare a salvare tuo figlio, tuo nipote o il bambino che hai in classe.
E allora vediamo insieme i TRE STEP da seguire per verificare che il Centro o la Società a cui ti stai per rivolgere, sia quello giusto.
Il primo STEP in assoluto è verificare l’Accreditamento alla Regione ed al Sistema Sanitario 118, del Centro di Formazione che hai scelto, o di cui hai sentito parlare.Questo a prescindere dalla regione in cui abiti.
Questo servirà a darti conferma se sei capitato in un Centro di Formazione “giusto”, e in caso affermativo, ti potrà rassicurare sulla validità dei titoli che potrai conseguire.
Infatti per essere accreditato bisogna avere dei requisiti minimi che sono sintomo di garanzia e rispetto delle leggi vigenti.
Eccone alcuni dei più importanti tra quelli che deve avere un Centro di qualità per potersi accreditare al Servizio Sanitario Regionale 118:
- avere alle spalle una società scientifica
- appartenere ad una rete nazionale
- avere una sede idonea
- avere manichini e presidi adeguati ed a norma
- rispettare le regole di orari ed insegnamento previste per legge
- essere sottoposti a controlli da parte del 118 per verificare la qualità e il rispetto degli standard
- avere una amministrazione in regola
- essere regolarmente iscritto e presente nella lista pubblicata sul sito del 118 regionale, verificabile da chiunque con un semplice click dal tuo PC
Essere quindi un Centro accreditato vuol dire automaticamente dover essere in grado di rispettare tutti questi parametri ed essere quindi in grado di fornire un servizio in regola e di qualità.
Il secondo STEP di verifica che bisogna fare è quello che ti permette di capire PRIMA del corso se sarai formata con materiale all’avanguardia o no.
Vi sono manichini di nuova generazione vengono in nostro aiuto: manichini collegati ad un PC che possono in TEMPO REALE darci un ritorno sul nostro comportamento, sul valore delle nostre azioni, su quanto abbiamo fatto bene la manovra.su come durante un soccorso abbiamo ventilato aria, abbiamo fatto le manovre corrette ed abbiamo reso possibile una cosa straordinaria: SALVARE UN BAMBINO…magari il nostro.
Quindi potremo affermare che la prima cosa da pretendere è la qualità dei presidi con cui ci addestreremo. Si chiamano QCPR e sono manichini di alta qualità che permettono di vedere ed ascoltare in tempo reale se facciamo le azioni giuste o no.
Addirittura hanno segnali sonori e visivi che ci guidano e ci correggono in tempo reale.
E’ finito il tempo in cui l’istruttore aveva manichini di plastica (alcuni gonfiabili) che non permettevano di avere un ritorno sulla qualità delle manovre.
I corsi a basso costo ed a bassa qualità sono spesso inutili e dannosi, poiché ci possono dare messaggi sbagliati e non in grado di aiutarci in caso di bisogno.
Il terzo STEP è verificare il rilascio del materiale didattico di qualità: vi sono infatti alcuni corsi che addirittura non rilasciano manuali, che inviano attestati via email dopo due mesi, e che non rilasciano materiale idoneo alla migliore formazione.
Ogni corso che si rispetti dovrebbe rilasciare come minimo:
- un manuale cartaceo per consultare in ogni momento le manovre e le tecniche imparate
- un attestato con numero di matricola iscritto al 118
- un tesserino con il numero di matricola iscritto al 118
- un poster manovre disostruzione pediatriche lattante
- un poster manovre disostruzione pediatriche bambino
Se una mamma prima di iscriversi ad un corso facesse attenzione a questi TRE semplici parametri, che non sono altro che strumenti di riconoscimento di qualità, la vita del vostro bambino è di certo più al sicuro.
La qualità paga sempre, e dotarsi di uno strumento così potente come quello di un corso salvavita per tuo figlio, è davvero un investimento importante che potrà -se mai dovesse servire nel corso della tua vita di mamma e nonna- permetterti di muoverti con consapevolezza e professionalità attraverso momenti non facili.
La qualità paga sempre, ma in questi casi… fa la differenza.