Ecco le 7 semplici regole per non sbagliare.
Tempo fa lessi un articolo che iniziava così: “Le Caramelle dure rappresentano una minaccia significativa per i bambini.” Purtroppo questa affermazione è vera perché le caramelle dure, ma aggiungerei anche quelle gommose, sono in grado di bloccare completamente vie aeree di un bambino.Oltretutto le direttive del Giugno del 2017 del ministero della Salute lo esplicitano chiaramente addirittura sconsigliandone la somministrazione fino a 5 anni per evitare rischio soffocamento dovuto all’elevato rischio di aspirazione.
Anche i lecca-lecca possono rompersi in pezzi, e come il bambino inizia a succhiare ed a masticarle, possono spezzarsi in pezzetti più piccoli e rimanere incastrati in gola. Mettiamoci anche gli orsetti gommosi e le vitamine sotto forma di caramelle che spesso sono anche difficili da digerire.
Il problema è che queste caramelle sono mangiate quasi sempre fuori dal momento del pasto e quindi non in posizione seduta e con la schiena eretta, che limiterebbe i danni. Di solito si mangiano -sbagliando- mentre si gioca , si corre, si parla o peggio si ride.
Questi comportamenti sbagliati con una caramella in bocca aumentano le possibilità che possano accadere incidenti, soprattutto mentre si compiono altre azioni.
La caramella in certi casi ha già di per se una potenziale pericolosità, ma in questi casi si aumenta tutto all’ennesima potenza.
Negli Stati Uniti le caramelle sono ritenute alimenti a rischio per i bambini, infatti ben 34 bambini al giorno vengono ricoverati negli USA negli ospedali a causa di un rischio di soffocamento causato dall’inalazione di una caramella.
Questi numeri di certo sono molto più bassi di quelli reali, infatti la domanda che molti si pongono è “quanti bambini invece hanno rischiato di soffocare e poi sono riusciti in maniera fortuita a tossire ed a espellere la caramella andata di traverso?”.
Questo studio è stato pubblicato dopo una ampia raccolta dati provenienti dal Nationwide Children’s Hospital di Columbus, Ohio, e pubblicati dalla rivista ‘Pediatrics’.
Secondo i ricercatori, che hanno esaminato i dati relativi alle ammissioni ai reparti di pronto soccorso nel periodo compreso tra il 2001 e il 2009, il 38% dei casi di soffocamento riguarda bambini con un anno di vita.
Se qualcuno pensa che la caramella è troppo piccola per creare problemi di questo tipo, sarebbe consigliabile leggere solo alcuni degli ultimi incidenti, che dovrebbero farci riflettere:
Solo per dare una idea di come la caramella possa essere davvero letale non solo per il fatto di essere “appiccicosa”, poniamo una domanda: “pensate che un nocciolo di ciliegia possa essere pericoloso?”. La risposta è SI. E se un nocciolo di una ciliegia (molto piccolo e non appiccicoso) riesce a fare danni così gravi, pensiamo cosa può fare una caramella appiccicosa o gommosa nelle mani di un bambino di pochi anni.
La verità è che nei bambini fino a 36 mesi ogni oggetto, alimento o gioco di dimensioni tali da poter essere inalato o aspirato…è potenzialmente mortale.
Anche un nocciolo di una ciliegia:
La raccomandazione è quindi quella di seguire semplici regole con un bambino sotto i 3- 4 anni. Eccone alcune da tenere a mente:
- non dare caramelle gommose ed appiccicose di dimensioni grandi
- non lasciare soli i bambini mentre mangiano le caramelle di nessun tipo
- vietare parlare, ridere, correre e il gioco con le caramelle in bocca
- lecca-lecca e chupa-chups : un bimbo con meno di 3 anni va monitorato fino a che non la leva dalla bocca.
- non lasciare in salone le ciotoline con le caramelle a portata di mano
- se abbiamo bambini piccoli in casa attenzione a lasciare caramelle nelle borse incustodite
- porre molta attenzione durante le feste in casa dove le caramelle abbondano
Questo tipo di incidenti si possono leggere sui giornali solo per “quel momento di disattenzione” o perché “non ci avevamo pensato”. Ecco perché su certi comportamenti ed abitudini viziate, la tolleranza deve essere pari allo ZERO.Porre in essere queste semplici regole significa attivare la “Prevenzione Primaria”, mentre invece frequentare un corso di Manovre Disostruzione Pediatriche e Rianimazione cardiopolmonare pediatriche presso la vostra città (accreditato al 118 regionale per non correre rischi), significa attivare in maniera completa e consapevole, la Prevenzione Secondaria. Solo così si potranno davvero ridurre i rischi in maniera utile a prevenire morti evitabili…ed a proteggere la Vita dei nostri bambini.
Marco Squicciarini, Medico
Fondatore del sito Manovre Disostruzione Pediatriche