Ancora oggi in Italia si registra un numero incredibile di decessi per soffocamento da corpo estraneo nei bambini: si parla di 50 bambini all’anno, ma sembra che il numero possa essere molto più alto, non solo perchè può sfuggire alle statistiche ( a volte la classificazione può essere diversa dal “soffocamento”, e rientrare in “arresto cardiaco” sfuggendo alle statistiche), ma anche perchè per la maggior parte delle informazioni utili al riconoscimento del pericolo (prevenzione primaria) sono sconosciute alla maggior parte della popolazione. Se a questo aggiungiamo il fatto che il Italia ad oggi, NON esiste una legge che obblighi le insegnanti a scuola, e le mamme nei corsi preparto a certificarsi con un corso serio accreditato al 118 regionale….vien da se che le possibilità di sbagliare si decuplicano. Scopriamo insieme alcune cause nascoste che sarebbe il caso di… portare alla luce, per ridurre gli incidenti nelle nostre case, scuole e…ovunque viva o giochi un bimbo.
La distrazione è davvero molto pericolosa perchè NON favorisce il coordinamento respirazione-deglutizione facendo prendere al bolo alimentare la via sbagliata.
CONSIGLIO: si mangia seduti e sotto la supervisione continua di un adulto, impedendo distrazioni e qualunque attività che possa distrarre il bambino dall’atto della masticazione.
CAUSA NUMERO 2: il Chicco di Uva è ancora l’alimento più pericoloso e…sconosciuto alla maggior parte dei genitori
La minaccia del soffocamento grave è maggiore negli alimenti ed è ancora più grande se l’alimento possiede una superficie liscia e facilmente deformabile che gli consente di “creare una tenuta”, un cuneo e diventare quindi molto difficile da rimuovere…anche con le manovre di primo soccorso. Infatti le manovre di disostruzione funzionano molto bene, ma in alcuni casi se l’alimento come l’uva si “incunea” si possono rimuovere solo con strumentario sanitario ad uso del medico. (pinza di Magill)
CONSIGLIO: si sminuzza l’uva (ed alimenti simili) come descritto dalle Linee Guida del Ministero della Salute pubblicate nel Giugno del 2017.
CAUSA NUMERO 3: la assoluta mancanza di Alert e modalità di somministrazione sulle confezioni degli alimenti pericolosi per bambini da zero a quattro anni
Esiste in tutti i paesi europei e non solo, già una diffusa consapevolezza del rischio di soffocamento dei giocattoli di piccole dimensioni, e gli avvertimenti sugli imballaggi sono all’ordine del giorno, ma nonostante il fatto che i prodotti alimentari rappresentino oltre la metà degli episodi di soffocamento fatale nei bambini fino a 5 anni di età, gli avvertimenti sono ancora assenti sull’imballaggio e la conoscenza pubblica di questi pericoli non è molto diffusa sia in europa che altrove. Di certo una legge che obbligasse le grandi aziende ad inserire sulel confezioni un “alert 0-4” ben visibile…potrebbe fare la differenza. Alcuni hanno in precedenza suggerito – nel caso degli alimenti più frequentemente presenti negli incidenti- di mettere una semplice etichetta di avvertenza sulla confezione di uva e altri alimenti in forma simile (come i pomodori ciliegini), evidenziando il potenziale rischio di soffocamento e raccomandando che siano divisi a metà o preferibilmente divisi in quarti.
CONSIGLIO: qui non possiamo parlare di consigli, ma di buon senso, sperando che qualche parlamentare illuminato…proponga questa legge al più presto.
CONCLUSIONI
Queste ulteriori 3 cause di soffocamento messe sotto la lente di ingrandimento e portate a consocenza della popolazione, possono davvero essere “disattivate” come pericolose, utilizzando precauzioni condivisibili, e facendo sempre riferimento non solo al buon senso, ma alla prevenzione primaria che resta sempre alla base di ogni progetto in ambito sicurezza.
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10- Case report – The choking hazard of grapes: a plea for awareness – Amy J Lumsden, Jamie G Cooper et All.
Chi Salva un Bambino…Salva il Mondo Intero!
Marco Squicciarini
Sognatore nato…
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